• 200 gr di ceci
• 4 filetti di ombrina
• 1 cestino di lamponi
• 5 pomodori grappolo
• 1 mazzetto di rucola
• 1 rametto di timo
• olio extravergine di oliva
• sale
• pepe bianco
Mettete a bagno i ceci, dopo averli ben selezionati, in acqua fredda per 12 ore con del bicarbonato di sodio. Mettete sul fuoco due pentole di acqua fredda; in una fate lessare a fuoco lento i ceci per circa 1 ora. Nella seconda, già portata ad ebollizione, travaseremo i ceci dopo averli scolati e continueremo la cottura per altre 2 ore circa. Questa operazione fa in modo che le sostanze acide contenute nei legumi secchi vengano perse nella prima pentola, rendendoli così molto più digeribili. A circa 20 minuti dal termine della cottura, salate e pepate l’ombrina, scottandola dalla parte della pelle in padella antiaderente calda con un filo d’olio ed un rametto di timo. Mondate il prezzemolo e la rucola sfogliandoli. Sbollentate i pomodori e privateli della buccia, tagliateli in quattro e privateli della parte interna con i semi. Tagliate a dadini le falde di pomodoro. Riunite in una insalatiera i ceci, le falde di pomodoro, la rucola, il prezzemolo ed i lamponi. Condite il tutto con olio extravergine di oliva, sale e pepe bianco.
Posizionate al centro del piatto l’insalata calda di ceci ed adagiatevi sopra i filetti di ombrina.
L’associazione proteica tra i filetti di ombrina e i ceci, contribuisce ad apportare proteine al elevato valore biologico, sia animali che vegetali; tali proteine non sono infatti sintetizzabili dagli enzimi del nostro organismo, per cui vanno necessariamente introdotte con la dieta.