Torpedo torpedo
Corpo quasi circolare. Nel lato ventrale si apre la bocca, piccola e lievemente arcuata, con mascelle munite di denti triangolari, piccoli inferiormente. Le narici sono poste innanzi alla bocca e confluiscono in essa. La coda è carnosa e depressa e porta due pinne dorsali di cui la prima è più alta che lunga e la seconda più piccola. Le ventrali sono grandi e tondeggianti e la caudale a forma di triangolo quasi equilatero. La pelle è nuda e liscia. Gli organi elettrici, sono formati da circa 500 elementi prismatici a colonnina. Il lato dorsale è normalmente bruno giallastro o rossastro con macchie bruno scure che gli conferiscono un aspetto marmorizzato. Il ventre è biancastro coi margini scuri. Relativamente frequente nei mari italiani. Vive su fondali di sabbia da 5 a 20 metri e su fondali di fango fino a 100 metri. Si cattura occasionalmente con reti a strascico. Può superare i 60 cm. Data la particolare conformazione anatomica, presenta difficoltà l’’elaborazione del prodotto. Carne apprezzata per la preparazione di zuppe.
Presenta un buon contenuto in grassi (3,9%) ed un elevato apporto in proteine (20,1%). Tra gli acidi grassi saturi il più rappresentativo è stato l’’acido palmitico con il 27,5%. Tra i monoinsaturi l’’acido oleico è quello ritrovato in concentrazioni maggiori con il 13,2%. Infine tra gli acidi grassi polinsaturi quelli maggiormente presenti sono EPA e DHA con il 2,8% e il 14,1% rispettivamente. Il rapporto ω 6/ω 3 è pari a 1 a 1,3.
- Omega 3 – 17%
- Omega 6 – 13%
- Polinsaturi 30%
- Saturi 45%
- Monoinsaturi 17%