Auxis rochei
Corpo fusiforme a sezione quasi circolare, che si rastrema verso il peduncolo codale (molto sottile e con carena laterale orizzontale e mediana, accompagnata da altre due carene più piccole). La pelle è liscia e priva di squame, tranne la linea laterale e la regione del corsaletto, la quale, in corrispondenza dell’origine della seconda pinna dorsale, è alta 10-15 squame. La testa è conica, con muso appuntito. Gli occhi sono di grandezza media, spostati in avanti. L’opercolo è grande. La bocca è piccola e possiede una fila di denti su ogni mascella. La mandibola è prominente. Non ha vescica natatoria. Si nutre di clupeidi e altri pesci pelagici. Si cattura con le tonnare, con reti da posta alla deriva e con reti di circuizione. Si prende anche con lenze alla traina. Le carni non sono molto apprezzate e possono risultare a volte indigeste. Raggiunge i 50 (58) cm di lunghezza e può superare il kg di peso. È comune in tutti i mari italiani, più frequente nelle acque meridionali.
Presenta un buon apporto di grassi (8,3%) ed un ottimo apporto proteico (17,7%); Tra gli acidi grassi saturi il più rappresentato è l’’acido palmitico con il 5,5%. Tra i monoinsaturi è stato rilevato in concentrazioni maggiori l’’acido oleico con il 15%. Infine tra gli acidi grassi polinsaturi il più presente è il DHA del 33%. Il rapporto ω 3/ω 6 è circa 4,6.
- Omega 3 – 82%
- Omega 6 – 18%
- Polinsaturi 68%
- Saturi 11%
- Monoinsaturi 21%
- da Marzo a Ottobre