Dichiarazione del carattere di eccezionalità – Granchio blu.

 Sul sito istituzionale del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, sono stati pubblicati i seguenti provvedimenti, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana: 

  • D.M. n. 126920 del 19 marzo 2024 – Decreto di declaratoria dell’evento di diffusione eccezionale della specie Granchio blu “Callinectes sapidus” nei territori della Regione Emilia Romagna; 
  • D.M. n. 126916 del 19 marzo 2024 – Decreto di declaratoria dell’evento di diffusione eccezionale della specie Granchio blu “Callinectes sapidus” nei territori 

I decreti dichiarano il carattere di eccezionalità dell’evento di diffusione della specie invasiva Granchio blu, nelle Regioni Veneto e Emilia-Romagna. 

È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità dell’evento di diffusione eccezionale della specie Granchio blu “Callinectes sapidusverificatosi nell’anno 2023 ed ancora attualmente in corso nelle aree dei territori delle Regioni Emilia Romagna e del Veneto per “i danni causati alle produzioni della pesca e dell’acquacoltura, nonché alle strutture aziendali, agli impianti produttivi e alle infrastrutture delle relative imprese e dei relativi consorzi” in cui possono trovare applicazione le misure di intervento previste dal D.lgs. 29 marzo 2004, n. 102. 

I due decreti individuano elenchi di tali aree colpite nelle quali è consentita la raccolta e l’immissione sul mercato per il consumo umano diretto o nelle quali è consentita in seguito a trattamento in un centro di produzione o previa stabulazione. 

Come si legge sul sito del MASAF, “Il riconoscimento è stato possibile grazie alla modifica normativa, che ha esteso l’applicazione del Fondo di solidarietà nazionale previsto dal decreto legislativo n.102/2004, in passato utilizzato solo per il settore agricolo, alla pesca e all’acquacoltura” e “le imprese del Veneto e l’Emilia-Romagna potranno beneficiare degli interventi compensativi previsti dalla legge quali ad esempio la proroga fino a 24 mesi delle rate dei mutui, l’esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali propri e per i lavoratori dipendenti nonché l’accesso a finanziamenti agevolati”. 

È utile ricordare che gli interventi sono previsti per: 

“i danni causati alle produzioni della pesca e dell’acquacoltura, nonché alle strutture aziendali, agli impianti produttivi e alle infrastrutture delle relative imprese e dei relativi consorzi”. 

Per gli approfondimenti di interesse si rimanda alla consultazione del documento allegato.

  Giovedì, 28 Marzo 2024

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