Sulla pagina web del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste il 23 ottobre 2023 è stata pubblicata la notizia inerente la firma ad opera del Ministro, on. Francesco Lollobrigida, del «Decreto ministeriale di attuazione dell’articolo 10 del decreto-legge n. 104 del 10 agosto 2023, recante “Contrasto alla diffusione del granchio blu “Callinectes sapidus e Portunus segnis”».
Il decreto dà attuazione a quanto previsto all’articolo 10 del D.L. n. 104 del 10 agosto 203, individuando le aree geografiche colpite dall’emergenza, i beneficiari, le modalità di presentazione delle domande, i costi ammissibili ed i criteri di riparto.
Rimandando alla lettura del decreto per l’approfondimento delle specifiche di interesse, si riportano in estratto i punti salienti:
Articolo 1 (Definizioni)
Il decreto individua alcune definizioni, tra le quali si segnalano le seguenti:
Articolo 2 (Risorse disponibili)
È confermato il budget di spesa di 2.9 milioni di euro a favore dei consorzi, delle imprese di acquacoltura e della pesca che provvedono alla cattura ed allo smaltimento delle specie Callinectes sapidus e Portunus segnis.
Articolo 3 (Soggetti beneficiari)
Possono beneficiare delle suddette risorse di cui, i Consorzi e le imprese dell’acquacoltura e della pesca che abbiano provveduto alla cattura e allo smaltimento del granchio blu “Callinectes sapidus e Portunus segnis”.
Per le imprese di pesca l’iscrizione nel R.I.P., Registro Imprese di Pesca, è requisito di ammissibilità come soggetto beneficiario. Sono previste diverse esclusioni.
Articolo 4 (Interventi ammissibili)
Sono ammissibili al contributo i seguenti costi sostenuti per gli interventi attuati per la cattura e lo smaltimento del granchio blu:
a) Costi per la cattura:
b) Costi per lo smaltimento:
Sono eleggibili al contributo esclusivamente le spese sostenute dalla data del 1° agosto 2023 e fino al 31 ottobre 2023.
Articolo 5 (Contributo erogabile)
Il contributo è concesso nella forma di contributo a fondo perduto in misura dell’80% dei costi effettivamente sostenuti per la cattura, e del 100% dei costi sostenuti per lo smaltimento.
Nel provvedimento è specificata nel dettaglio la documentazione da presentare attestante le spese sostenute.
I contributi possono essere cumulati con qualsiasi altro aiuto di Stato […] unicamente se tale cumulo non porta al superamento dell’intensità̀ di aiuto o dell’importo di aiuto più̀ elevati applicabili al tipo di aiuto in questione.
L’imposta sul valore aggiunto (IVA) non è ammissibile al contributo […].
Articolo 6 (Modalità di presentazione della domanda)
Articolo 7 (Istruttoria della domanda e procedura di erogazione del contributo)
Articolo 8 (Controlli)
Il decreto dovrà essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Per gli approfondimenti di interesse si rimanda alla consultazione dell’allegato.
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