Export paesi terzi – ricertificazione anno 2024

Il Ministero della Salute – Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione, Ufficio 2 DGISAN, ha trasmesso la nota prot. 19192 del 07.05.2024, che si allega, avente ad oggetto: “Export Paesi terzi– ricertificazione anno 2024 e modifiche introdotte dal D.Lgs 32/21”.

Il Ministero fa seguito alla circolare DGISAN n. prot. 0023661 del 04/06/2018 e alla nota 33585 del 23/11/2009, con la quale diramava informazioni relative alla gestione delle liste export Paesi terzi e alle modalità di ricertificazione degli stabilimenti iscritti nelle medesime.

Al riguardo comunica quanto segue:

1. Attività delle ACL in relazione alla “ricertificazione” degli stabilimenti inseriti in lista export Paesi terzi: 

Le Autorità Competenti Locali (ACL) sono chiamate a verificare la rispondenza ai requisiti GMP/SSOP/HACCP/Piani di campionamento specifici per i Paesi terzi e quindi attestare l’idoneità al mantenimento dell’iscrizione in lista tramite sopralluogo presso i siti produttivi con la compilazione del verbale di sopralluogo, che nel caso di riscontro favorevole viene inserito sul portale SINVSA.

Tale attività è fissata entro il 30 settembre 2024.

• Tariffa di competenza del Ministero della Salute finalizzati all’export Paesi terzi 

Il D.Lgs 32/2021, per il mantenimento in liste export, pone a carico dell’operatore, per ogni stabilimento/anno e per Paese/anno, la tariffa di 100,00 euro da pagare entro il 30 giugno 2024.

Il Ministero sottolinea che non tutte le ditte hanno provveduto al caricamento della ricevuta di pagamento sulla piattaforma SINVSA, rendendo impossibile la verifica dell’avvenuto versamento (per tale adempimento si rimanda alla consultazione della nota DGISAN 24195 del 07/06/2018 che si allega).

Il pagamento della tariffa è condizione necessaria per il mantenimento degli stabilimenti nelle liste export. 

Si rimanda alla consultazione dell’allegato per gli approfondimenti di interesse.