• 1 kg di fasolare (spurgate)
• 1 zucchina
• 1 costa di sedano
• 1 cipolla
• 1 carota
• 1 pomodoro maturo
• 30 gr olio extravergine di oliva oliva del Garda DOP
• 1 bicchiere di vino “Bianco Costoza DOC”
• pepe nero macinato a molinello q.b.
Scottare con l’ olio di oliva le verdurine tagliate a cubettini in una capiente padella larga, tenendo a parte il pomodoro. Con le verdure ancora croccanti unirvi le fasolare, il vino e coprire il tutto. Appena aperte togliere le fasolare dal tegame e disporre in una fondina di servizio tenendo le fasolare al caldo. Ridurre il sugo di cottura a densità adeguata, unendo quasi alla fine il pomodoro cubettato. Versare sopra le fasolare, il leggero brodetto di cottura ricavato, un filo di olio extravergine crudo e poco pepe nero a molinello.
Guarnire, volendo, con prezzemolo trito fresco e crostoni di pane casareccio dorato al forno.
Il Bianco di Custoza DOC, prende il nome dalla cittadina di Custoza frazione di Sommacampagna, dà il suo nome al celebre vino bianco della zona. Dal profumo vinoso molto profumato, leggermente aromatico e sapore : sapido, morbido, delicato, di giusto corpo, leggermente amarognolo.
La presenza delle verdure nella preparazione oltre ad avere un ruolo gastronomico, ha anche un ruolo terapeutico grazie all’apporto di vitamine che migliorano la vista e la qualità della pelle; tale apporto terapeutico è inoltre migliorato dall’apporto di essenziali sali minerali , quali iodio e magnesio, da parte delle fasolare.