Scorpaena scrofa
Ha corpo ovale e affusolato. La testa è grossa, coperta di creste spinose,? punte e lacinie. Evidente l’arco orbitario su cui si trovano tre creste. Tra gli occhi vi sono altre due creste divergenti dotate di tre spine, anche le narici sono spinose. Le appendici dermiche sono numerose ed esistono anche al disotto della mandibola. La bocca è molto ampia, terminale ed obliqua, munita di denti villiformi in fasce di 4 o 5 serie nella mascella superiore e tre o quattro nella mandibola, che è prominente. La colorazione di fondo è rossa, ma varia anche in funzione dell’ambiente di vita. Vi sono macchie più scure che possono divenire marroni e chiazze rosa che a volta sono quasi bianche o giallastre. Presente in tutti i mari d’Italia. Si cattura con tramagli, nasse, palangari di fondale e con reti a strascico. Può raggiungere i 50 cm di lunghezza. Presenta una lisca centrale ben definita e numerose lische lungo i margini laterali. Carni particolarmente apprezzate ma di difficile preparazione dato il numero e la posizione delle lische. Si presta molto bene alla preparazione di zuppe.
Bassissimo contenuto in grassi (0,4%) mentre le proteine ne costituiscono il 19%. Tra gli acidi grassi saturi il più rappresentativo è stato l’’acido palmitico con il 19,6%. Tra i monoinsaturi l’’acido oleico è quello ritrovato in concentrazioni maggiori con il 15,16%. Infine tra gli acidi grassi polinsaturi quelli maggiormente presenti appartengono alla serie omega 3 ed in particolare EPA e DHA con il 6,1% ed oltre il 30% rispettivamente. Il rapporto ω 6/ω 3 è pari ad oltre 1 a 6.
- Omega 3 – 37%
- Omega 6 – 6%
- Polinsaturi 43%
- Saturi 31%
- Monoinsaturi 18%
- da Maggio a Ottobre